Filtri a tela: un supporto per la pre-potabilizzazione
Abbiamo visto che la fase di potabilizzazione richiede l’utilizzo di tecnologie quali le membrane per osmosi inversa e le lampade a raggi ultra-violetti: entrambe queste tecnologie traggono un grandissimo supporto dall’installazione a monte di filtri a tela in fibra libera.
Questo perché la filtrazione di profondità, consentita da queste soluzioni (invece della traduzione filtrazione di superficie), permette una più elevata resa di rimozione solidi pre-potabilizzazione. Ognuna delle due soluzioni a valle ottiene vantaggi considerevoli.
- Le membrane sono salvaguardate dallo sporcamento. Si limita anche la frequenza dei lavaggi chimici, periodicamente necessari per il buon funzionamento di questa soluzione ma limitati da una buona filtrazione a monte.
- D’altra parte, le lampade a raggi ultravioletti richiedono che l’acqua da trattare abbia un contenuto molto basso di solidi sospesi sia per un discorso di efficienza di funzionamento sia di difficile gestione dello sporcamento. I filtri a tela in fibra libera ottengono questo risultato: fino a 5 mg/l di solidi sospesi totali.