Raffreddamento e trattamento acque reflue insieme: è la carta che è risultata vincente per supportare un’azienda di attrezzature in plastica del Nord Italia, che già collaborava con l’azienda di Gruppo MITA Cooling Technologies. La possibilità del riutilizzo acqua, tramite una gestione completa di questa risorsa, è una carta che le industrie possono sfruttare per trarre valore dall’oro blu.
La gestione dell’acqua nei processi industriali può rappresentare un problema o una risorsa a seconda delle soluzioni adottate: le industrie che decidono sia di trattare sia di raffreddare le acque ottengono il doppio effetto di minimizzare i consumi ed efficientare la propria produzione.
Come un’azienda del Nord Italia, produttrice di attrezzature in plastica per diversi settori: già cliente di MITA Cooling Technologies con una torre evaporativa PMS, tra il 2020 e il 2023 si affida a MITA Water Technologies per tre successive forniture. Nello specifico la società, una multinazionale presente in quattro paesi europei, richiede soluzioni di trattamento acque di tre linee di processo industriale all’interno di uno dei suoi stabilimenti. Lo scopo: abbattere i solidi sospesi delle acque, pre- e post-raffreddamento, per riutilizzare la risorsa blu per i macchinari industriali.
Il riutilizzo dell’acqua è sempre più diffuso tra le industrie, consce di quanto si possa trarre valore dall’economia circolare: il trattamento terziario di acque reflue permette di ottenere un output di qualità molto elevata.
Per questo MITA Water Technologies propone al cliente della plastica, in tranche diverse, tre diversi modelli di filtri a dischi. In primo luogo, un sistema con filtri a tela PEC 6/30 in vasca di calcestruzzo, con 6 dischi orizzontali, per una superficie filtrante totale di 30 m2: soluzione adatta per la depurazione nella linea di processo con portata media maggiore (150 m3/h). Le altre due linee, entrambe con portata media di circa 80 m3/h, vengono servite da un sistema PECV VM 3/15 (3 dischi verticali, superficie filtrante totale di 15 m2); e da un sistema PEC 3/15 in vasca di calcestruzzo (3 dischi orizzontali, anch’esso con superficie filtrante totale di 15 m2).
Tutte e tre le soluzioni di filtrazione acque vengono fornite dopo un’analisi delle acque tramite filtri pilota: una fase fondamentale per rilevare con precisione le esigenze del cliente. Assistenza per installazione e collaudo e un anno di manutenzione (incluso lavaggio chimico delle tele) sono plus offerti al cliente.
L’efficienza della filtrazione permette di rimuovere i solidi sospesi presenti nelle acque di raffreddamento a livelli inferiori a 10 mg/l: un’ottima qualità per l’acqua trattata. L’abbattimento di fosforo è una conseguenza della rimozione della maggior parte dei solidi sospesi totali.
I filtri a tela in fibra libera MITA hanno una maggiore resistenza meccanica rispetto a soluzioni a micro-rete, sfruttando inoltre il principio della filtrazione di profondità (invece che bidimensionale) e aumentando il volume utile per il trattamento terziario.
Da considerare anche che l’acqua filtra all’interno dei dischi e i solidi rimossi rimangono nella vasca: per questo la tela a fibra libera non accumula materiale estraneo, migliorando la robustezza complessiva del sistema. Il lavaggio delle tele avviene per aspirazione, riducendo lo stress meccanico, e riducendo i consumi energetici rispetto ad un lavaggio in pressione.
Un fattore chiave di successo risiede naturalmente nella precedente fornitura di una torre evaporative da parte di MITA Cooling Technologies, azienda di MITA Group: la possibilità di fornire sistemi integrati per il ciclo dell’acqua (non solo trattamento, ma anche raffreddamento) viene considerato un plus dall’azienda della plastica che dà quindi l’opportunità a MITA Water Technologies di collaborare direttamente in tre diverse fasi.
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Una soluzione ottimale per i piccoli e medi impianti, tanto per la compattezza quanto per la semplicità di installazione e funzionamento: sono i filtri a dischi ad asse verticale in vasca metallica PECV VM, per la separazione finale di solidi sospesi da acque reflue civili ed industriali.
I solidi sospesi totali contenuti nelle acque reflue dell’industria della plastica vengono efficacemente rimossi dalle differenti soluzioni MITA quali decantatori, flottatori, filtri a sabbia o su tela in fibra libera.
E' uno dei più grandi sistemi di filtrazione terziaria in Europa: si tratta della fornitura MITA per il vasto impianto di depurazione delle acque di Cuma, vicino a Napoli, avente una capacità di trattamento di 1.200.000 abitanti equivalenti. L'obiettivo del progetto era migliorare le performance depurative dell'impianto.
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Efficienza e sostenibilità nel riutilizzo delle acque di processo: è da sempre il focus di uno stabilimento vietnamita di una multinazionale delle bevande, che ora ottimizza il processo grazie ai filtri a tela MITA: performance e consumi elettrici ridotti.
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MITA Water Technologies ha fornito l'impianto compatto Biocombi© BC 15/2 per il trattamento biologico e terziario delle acque reflue dell'impianto di Mirabello Ciria.
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